Baker Maultsby arriva dalla Carolina del Sud, ed è un musicista anomalo. La sua musica e un contenitore intrigante di suoni ed acute osservazioni. Infatti, una volta tanto, anche i testi hanno una importanza basilare. Il nostro e un acuto osservatore della quotidianità che lo circonda e le sue composizioni, semure in bilico tra rock e radici, contengono liriche ai vetriolo che parlano delie abominevoli mutazioni delia società: ristoranti a tema, catene di grandi magazzini, urbanizzazione disordinata, per non dire selvaggia. Maultsby, con il suo occhio indagatore, rivolta la società che lo circonda e da dei titoli molto particolari alle sue canzoni: Four Wal-Marts (I Wal-Marts sono una catena di supermercati Usa che vendono tutto, persino le armi), The Taco Belle (I Taco Bell sono una catena di ristoranti a tema messicano dove si mangia abbastanza male), Fatback & Egg on Bun.
Il tutto visualizzato con suoni elettrici e canzoni giusto a metà tra country e radici: novello Jonathan Richman, Baker, che dall'ex Modern Lover ha preso il modo di comporre asettico ma eseguito in modo più elettrico (ma ne ha conservato l'ironia) mette a punto un disco autogestito che ha alcuni punti di indubbio interesse. Sicuramente la parte musicale è abbastanza comune, mentre le liriche sono molto interessanti. Comunque l'album è costruito con buona propensione e le canzoni, sia country che rock, si ascoltano tutte d'un fiato.
Non per nulla Baker mette tra le sue influenze uno dei massimi esponenti della canzone d autore, Mr Terry Allen, uno che coi' l'ironia ha legato un patto di ferro e che ha sempre ambientato le sue composizioni nei luoghi in cui ha vissuto, creando dei caratteri ben precisi.
Tra le canzoni che si elevano posso citare Four Wal-Marts, il rock and roll urbano di Fatback, l'esilarante Go 1:30!, la dolce Love's Refugee, la tirata Pee Dee Man e le piacevoli Good Girl Gore Bad e The Taco Belle.