TOM PETTY AND THE HEARTBREAKERS (She's the One)
Discografia border=Pelle

          

  Recensione del  30/01/2004
    

Sin dalla metà degli anni settanta, Tom Petty si è fatto un nome, assieme ai suoi spezzacuori, fino a diventare uno dei migliori rockers americani. Depositario di un suono che sta giusto in mezzo tra le chitarre jingle jangle dei Byrds e la ritmica presente e indurita dei Rolling Stones, ha saputo conquistarsi un posto al sole grazie ad una lunga serie di dischi ed una bella quantità di grandi canzoni. Come ha testimoniato il box dello scorso anno, «Playback», Petty ha dato molto al rock: i suoi racconti di perdenti e di sognatori sono semplici e diretti, ma carichi di emozioni.
La sua musica non ha mai messo in secondo piano una forte ricerca melodica e quindi le sue canzoni hanno sempre avuto uno spessore, malgrado l'apparente semplicità. Ha scritto brani come «American girl», che erano già dei classici ancora prima di diventare famosi, ed ha saputo costruire, con l'aiuto degli Heartbreakers, un solido combo di musicisti che, anno dopo anno, ha affinato le sue qualità. È passato, solo due anni fa, dalla MCA alla Warner dove ha registrato il suo secondo disco senza gli Heartreakers, l'ottimo «Wildflowers»: disco che gli ha dato ulteriore fama e fortuna.
Ora approda, per la prima volta nella sua carriera, ad una colonna sonora: si tratta di «She's the one», che Tom ha finito di mixare agli inizi di luglio negli studios di Rick Rubin a Los Angeles, di nuovo assieme ai fidi Heartbreakers. Si tratta di un disco di Petty a tutti gli effetti, prodotto da Rick Rubin, con gran parte dei brani cantati.
Il film «She's the one» è diretto dal regista emergente Edward Burns che, lo scorso anno, si è fatto un nome in Usa con la produzione indipendente «The brothers McMullen»: gli interpreti della pellicola, che si annuncia tra le più interessanti della stagione, sono Cameron Diaz, John Mahoney e Jennifer Aniston oltre allo stesso regista che, come in «The brothers McMullen», recita un ruolo importante anche come attore. Come già detto la colonna sonora è solo un pretesto e questo è un disco nuovo di Petty. La produzione di Rick Rubin, già molto presente in «Wildflowers», ha reso più lucente il suono degli Heartbreakers, mentre le canzoni sono tutte di buona qualità.