JIM LAUDERDALE (The Other Session)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  20/02/2004
    

Quando Jim Lauderdale ha pubblicato il suo primo album nel 1991, i critici hanno subito sentenziato di aver trovato il nuovo re del country progressivo che stava introducendo la nuova musica chiamata Americana. Lui scrive canzoni per tutti, Kathy Mattea, Gorge Strait. Nei Dieci anni di carriera Jim Lauderdale ha registrato album di tutti i generi di musica, dal rock rootsy al funky ,fino ad un album di bluegrass con Ralph Stanley.
Tutti erano stati dei discreti album ma nessuno ha raggiunto lo stile e lo splendore di The Other Session. È un 12-pack di hardcore, di canzoni honky tonk scritte nella tradizione di Merle Haggard, con la collaborazione di gente come Melba Montgomery, Kostas ed Clay Blaker. I pezzi migliori sono I'm anthem rock , Diesel, diesel, diesel ed la profonda canzone d amore I'd follow you anywhere, co-scritta con Montgomery.
Una segnalazione particolare meritano Oh my goodness e It's not too late , scritta con Clay Blaker, che rappresentano al meglio il lato più dolce e spensierato del Country ed ottime per una bella corsa in macchina su una strada deserta. The other session è una delle pubblicazioni di hard country più fini dal periodo degli anni 60. È inoltre la nuova filigrana da cui Jim Lauderdale deve giudicarsi.