JACK INGRAM (Jack Ingram)
Discografia border=Pelle

     

  Recensione del  30/01/2004
    

Jack Ingram č un perfetto sconosciuto, almeno dalle nostre parti. É un country singer, ma non nel senso stretto del termine, in quanto mischia a suo piacimento folk e rock. Questo č il suo disco d'esordio datato 1993 dal semplice titolo «Jack Ingram», disco di ottima fattura dal suono elettro-acustico, in cui miscela abilmente canzoni scritte di suo pugno a covers di gran classe. Cresciuto a Houston, Texas, ascoltando Townes Van Zandt, Hank Williams e Willie Nelson ma allo stesso tempo influenzato dalle cascate rock dei Rolling Stones, Bruce Springsteen e Tom Petty, sin dagli anni del college ha iniziato a imbracciare la chitarra e a cantarle quelle canzoni che lo hanno cresciuto.
Insieme alla Beat up Ford Band č cresciuto in popolaritą in breve tempo diventando un fenomeno locale e vendendo di questo album di debutto migliaia di copie nella zone di Dallas e arrivandone a toccare 50.000. Un piccolo fulmine a ciel sereno: voce tersa, strumentazione scarna, melodie avvolgenti. Tra le riletture mi piacciono molto «Mama tried» di Merle Haggard, «Pick up the tempo» di Willie Nelson e «The road goes on forever» di Robert Earl Keen Jr., tutte rivedute in modo molto personale, mentre tra i brani suoi emergono le iniziali e delicate Beat up Ford e Sight Unseen accompagnate da un bel piano e dalla sua bella voce, il dolce country di Make my heart flutter e Beyond my means senza dimenticare The Fisherman e soprattutto Drive on.