DELEVANTES (Postcards from along the Way)
Discografia border=parole del Pelle

  

  Recensione del  30/01/2004
    

Bel salto per il duo country rock di Nashville, formato dai fratelli Bob e Mike Delevantes. Dalla indie Rounder alla major Capitol, e con la produzione di Garry Tallent e l'aiuto di uno come Benmont Tench. Il disco, «Postcards from along the way», propone la classica miscela Delevantes, un rock filtrato con sonoritą country ed un uso delle voci all'unisono che richiama gli Everly Brothers. Il disco, che supera i quaranta minuti, č brillante, ben suonato e contiene una manciata di canzoni sapide e ben costruite che non fanno altro che confermare la vena gradevole di questi ragazzi.
Niente di trascedentale intendiamoci (chi li ha visti prima di Steve Earle sa cosa intendo), ma comunque bella musica, e questo non č poco, con la steel brillante di John Noreen in evidenza. Tra le canzoni cito: «Suitcase of leather» il brano d'apertura che č una indovinata ballata con il piano a dettare la melodia delle voci in un ritornello trascinante anche per mezzo di un'ariosa armonica, la lenta «I know, I promised», le mosse «I'm your Man» e «Hi-lo» per chiudere con la bella «John Wayne lives in Hoboken».