DAN BERN (Dan Bern)
Discografia border=parole del Pelle

     

  Recensione del  30/01/2004
    

Il nuovo Bob Dylan? Probabilmente no, ma Dan Bern va molto vicino al Dylan metà anni sessanta. Voce acidula, musica spoglia, diretta e secca come un ceffone sul viso, tipiche inflessioni dylaniane: il ragazzo dello Iowa ci sorprende. «Dan Bern» è un esordio coi fiocchi: anche se il suono è derivativo, non come nel caso di Tom Ovans, dove si sfiora il plagio: qui le canzoni hanno un respiro proprio, testi mordaci e una base musicale solida. Si tratta di un esordio in tutti i sensi in quanto Bern sino ad oggi non aveva mai inciso: solo qualche cassetta autogestita ed un EP per la stampa lo scorso anno, «Dog boy van», che aveva conquistato il cuore del Los Angeles Daily News, ma niente da vendere a chi assisteva ai suoi concerti .
E di concerti, lo scorso anno, ne ha fatti a bizzeffe, visto che ha percorso più di 60.000 miglia. Quindi questo album, ben prodotto da Chuck Plotkin (Springsteen e Dylan, tra le tante che ha firmato), è già un lavoro maturo che denota una bella vena cantautorale ed una voce intensa, piena di pathos e della giusta tonalità drammatica. Musicalmente il disco è scarno, pochi strumenti, con brani elettrici ed acustici che si accavallano, una fisarmonica che colora qualche canzone, il piano che sfiora «Queen»: il resto lo fa lui, Mr. Bern, con la sua chitarra e la sua armonica.
Un folksinger fatto e finito, un musicista che ci regala nostalgia del tempo che fu e, al tempo stesso, uno che sta con i piedi ben piantati negli anni novanta: non è un controsenso, Bern ha il feeling del primo Dylan, ma anche la voglia di elettrificarsi e dare nerbo alla propria musica, con uno stile che rammenta i primi Graham Parker o Elvis Costello oppure un giovane, giovane, Steve Forbert. Come succede a molti prodotti di qualità nelle mani delle majors, siccome non sono di tendenza, debbono attendere un certo periodo per essere pubblicati: «Dan Bern» sta facendo la fila sin dallo scorso settembre, eppure la Sony non ha molto in catalogo, al momento, di questo genere.