TODD SNIDER (East Nashville Skyline)
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  Recensione del  09/09/2004
    

Al suo Quarto album per la Oh Boy (l'etichetta di John Prine), Todd Snider fa centro. A parte il Live acustico (Near Thruths and Hotel Rooms), i primi due lavori di studio per la Oh Boy (Happy To Be Here e New Connection) non erano certo soddisfacenti come i tre che erano stati pubblicati dalla MCA. Se il suo capolavoro rimane l'esordio (Songs for the Daily Planet), è giusto ricordare che anche Step Right Up e Viva Satellite non erano niente male. Con East Nashville Skyline però Todd torna a ripercorrere sentieri che aveva lasciato da tempo.
Scava nelle sue radici, riscopre il folksinger d'inizio carriera, torna citare Dylan (già dal titolo) e Woody Guthrie (Age Like Wine), senza dimenticare John Prine (Tillamook County Jail), e torna a scrivere canzoni legate alla sua terra. Non butta via il talento a fare musica senza spina dorsale, ma curva la schiena e ci da dentro. Sin dalle prime note si capisce che East Nashville Skyline è un disco vero.
Ed infatti Play a Train Song sfodera il carattere regala quattro minuti di intense bordate roots su una canzone dal tessuto dylaniano, con tanto di armonica ed accompagnamento sghembo (Will Kimbrough e Eric McConnell). Alchool and Pills è rock, tesa ed elettrica, ma sempre volta verso le radici, con la lezione dei padri fortemente impressa nel cuore e nell'anima. Good News Blues è una composizione di Billy Joe Shaver che Todd riveste in blues, con tanto di slide e ritmo duro, il risultato è una canzone solida e diretta. The Ballad of a Kingsmen torna al folk, a Woody, con una talkin' ballad dai sapori antichi: una canzone che parla dei Kingsmen, proprio la band di Portland che ha portato al successo la mitica Louie Louie.
Todd narra la storia e lo fa in modo disincantato. Iron Mike's Main Man Last Request, cioè l'ultima richiesta di Mike Tyson, è un ballad folk, acustica ed intensa, con una melodia molto tradizionale e un testo satirico e piuttosto amaro. Ancora più acida è Conservative, Christian, Right-Wing Republican, Straight, White American Male che, a tempo di valzer country, dice la sua sulla situazione politica Usa. Incarcerated è un rock 'n country tirato allo spasimo, una sorta di liberazione.
Nashville rimette le cose al suo posto, sempre con il rock ma senza l'enfasi del brano precedente. Tosta ed elettrica ci riporta il primo Snider, con quel tocco irriverente che era tipico del suo modo di comporre e di cantare. Sunshine è una riflessione amara sulla vita di ognuno di noi. Chiusura positiva con Enjoy Yourself, che Tood ha appreso da Al Bunetta, il boss della Oh Boy.