DIRTY DEEP (Rust Off My Knees)
Discografia border=Pelle

        

  Recensione del  24/01/2025
    

Francese, ‘one - man - band’ all'occorrenza, Victor Sbrovazzo suona chitarra, armonica coi Dirty Deep.
Quarto disco, un viaggio negli inferi del blues, che è allo stesso tempo un viaggio nel lato oscuro dell’uomo, lo stesso che costeggia l'armonica di Opposite People con i prodromi dello swamp blues che fremono sottopelle nell'acustica Unconditional Love.
Rust Off My Knees marcia nel chitarristico e ipnotico delta blues con Who's The Devil Now, constatazione di una densità non difficile da mantenere anche nel bel finale di Won't Let It Go e Dark Clouds.
Verso un mondo a suo modo inesplorato, che affascina.