Strana la storia di una band molto amata tra Oklahoma e Texas.
Quella dei the
Turnpike Troubadours è stata molto movimentata e finita in malo modo (tra litigi, scazzottate, episodi mortificanti, alcol e così via), ma poco importa.
Conta che i ragazzi son tornati!
Mistura di sano rock e alt.country,
A Cat in the Rain è un gran bel ritorno in carreggiata e prodotto da Shooter Jennings, ascoltare
Mean Old Sun, la storia di un matrimonio finito, di un ranch, e di un riappacificamento (del frontman Evan Felker).
Scivola nel piacere e non sembra sfuggire o avvolgersi su se stesso mentre continua ad evolvere tra signor ballate (
Brought Me,
The Rut a Lucille), assestando gustosi country/rock (
Chipping Mill), aggiungendo l’armonica e tempi ‘roots’ in
Black Sky.
Insomma A Cat in the Rain, nei suoi molti spunti felici, molti dei quali vanno ancora a segno nel finale,
East Side Love Song (Bottoms Up), non fallisce, perché l’importante è restare in scena e raccontare la propria storia.
Raccontarla e cantarla per poter dire che i Turnpike Troubadours, sono vivi.