ALLMAN BETTS BAND (Bless Your Heart)
Discografia border=Pelle

        

  Recensione del  10/10/2020
    

Devon Allman e Duane Betts si spostano lungo gli States con un altro viaggio fisico e mentale, si torna a pompare sul rock ad alto wattaggio emozionale (Carolina Song e King Crawler) trovando il modo di dilatarlo in quei lunghi attimi di visioni estreme nei 12 minuti della strumentale Savannah's Dream, come nel breve/lungo tempo oltre il sonno e prima del risveglio.
Bless Your Heart smista carica sudista (Airboats & Cocaine e Magnolia Road) a ballate dove il tempo del rock mostra anche grazia chitarristica in Southern Rain e The Doctor's Daughter, con quella natura nostalgica ci rivela una realtà di perdita.
Non c'è ritorno, nella vita, ma non vale per la Allman Betts Band.
The United States of Americana” concetto e melodia che si allargano in Rivers Run, ballata ‘roots’ convincente, dove il rock (quello di Should We Ever Part) è come un treno che passa, reale, appartenente al presente, che cancella il sogno ad occhi aperti.
Sogni, quelli di Devon Allman che chiude brillantemente al pianoforte nell’intro di Congratulations, piena di emozioni forti, di attimi elegiaci e travolgenti, come Bless Your Heart, 1 ora e passa per dimenticare la pochezza Nostrana, inutile pensarci: vince Bless Your Heart per distacco.