Sei musicisti marchigiani e l'amore per il rock (e la letteratura) americana.
Il rock è talmente vasto che ormai non si va più “avanti” (verso dove, poi?), gli Americana Rock Band cantando in Italiano, ci si spostano dal centro ai margini del possibile, e viceversa.
Il movimento è stato continuo, da cover band è maturato, si è articolato e dopo una lunga gestazione, l'esordio di Dieci: chitarre, piano e hammond, percussioni energiche, come il suono di Quei Ragazzi, la deliziosa New Orleans e Dottor Jekyll & Mr. Hyde.
Sugli spazi orizzontali dell’espressione chitarristica (scalda In Fila Indiana e si prende con la melodia, tutta la poetica di Memphis e la bella chiusura di La Mia Band).
Il piacere esce di campo, ci rientra, ne esce di nuovo. Torna.
Nel loro piccolo, le fatiche vengono ripagate nel fare ‘semplicemente rock’, Dieci è libero, per come racconta, secondo il loro estro, ispirazione, aspirazione e traspirazione dell'Americana Rock Band.
Allontanarsi dai confini nostrani e spostarsi verso tutto ciò che il rock sa raccontare.
Beh, è lì che sta Dieci.
Lì che si rivela la sua natura.